Così era intitolato l’articolo apparso sulla GAZZETTA DI PARMA dell’11 luglio 2014, nella sezione “MESTIERE IMPRESA”, per presentare l’importante impianto di telecontrollo realizzato da EKOTEC per la gestione automatica dalla stazione idrovora “IL CONTE” a Sala Bolognese, nell’ambito della storica collaborazione professionale della nostra azienda col Consorzio della Bonifica Renana.
Di seguito riportiamo il testo integrale dell’articolo:
C’è un’anima parmigiana nei sistemi di automazione e telecontrollo dell’impianto idrovoro di bonifica «Il Conte», la più importante opera idraulica costruita negli ultimi dieci anni in Emilia-Romagna per la prevenzione degli allagamenti e la sicurezza del territorio. L’opera è stata realizzata dal Consorzio della Bonifica Renana e inaugurata di recente a Sala Bolognese alla presenza del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.
Ekotec Sistemi, nel solco di una collaborazione pluriennale col Consorzio di Bonifica che sovrintende alla gestione del bacino idrografico del fiume Reno, ha sviluppato le soluzioni necessarie all’automazione del moderno impianto idrovoro, programmato per essere dotato di sette pompe, ciascuna con una portata di 3400 litri al secondo e una potenza di 420 kW.
In particolare, le automazioni Ekotec coordinano il funzionamento delle pompe, delle paratie, dei quadri elettrici di potenza, registrano i consumi di energia e gli allarmi, mentre telecamere di sorveglianza offrono la possibilità di una verifica visiva remota delle condizioni operative dell’impianto: più di 40.000 righe di programma e 1.000 ore di lavoro per
creare la sicurezza del territorio. Soddisfazione è stata espressa da Michele Ghirardi, CEO dell’azienda parmigiana e presente all’inaugurazione: «La collaborazione con la Bonifica Renana ci ha rafforzato nella convinzione che la tecnologia, affiancando e valorizzando il lavoro dell’uomo, concorre a creare la sicurezza del territorio».
Oltre a quest’ultima realizzazione, i sistemi di Ekotec presiedono al funzionamento di altri due impianti idrovori e di undici nodi idraulici della Bonifica Renana. Si tratta di uno dei tanti settori della sicurezza in cui da trent’anni l’azienda porta avanti la propria specializzazione, applicando tecnologia e cura dei particolari: dall’antincendio ai sistemi di allarme e alla domotica, dal telecontrollo ai sistemi di videosorveglianza speciali che operano in ambienti ad alto rischio, compresi i pozzi petroliferi.
Nessun trucco o segreto industriale ma una sola certezza, come confida Ghirardi: «La sicurezza è un concetto invisibile che solo integrando tecnologia ed estetica è
possibile perseguire»
da GAZZETTA DI PARMA (11/07/2014) – Mestiere Impresa – In collaborazione con: UNIONE PARMENSE DEGLI INDUSTRIALI – Pagina a cura di Patrizia Ginepri
