Avevamo già affrontato l’argomento alcune settimane fa nel post “Riapertura in sicurezza di scuole e università”, ma oggi, a pochi giorni dall’effettiva ripresa delle attività scolastiche, ci sembra doveroso fare il punto. Attualmente tutti gli istituti hanno ultimato di elaborare le proprie procedure “anti-Covid”, sulla base delle linee guida nazionali, e stanno provvedendo a trasmetterle alle famiglie.
Le parole chiave sono, come previsto, igiene, distanziamento e controllo dei sintomi. Affinché il sistema di contenimento del virus funzioni, è fondamentale la collaborazione fra scuole e famiglie. Le prime dovranno garantire spazi adatti a mantenere la corretta distanza fra alunni, accurate operazioni di pulizia e sanificazione, nonché il rispetto delle procedure da parte di studenti e personale. Di contro le famiglie saranno tenute ad osservare un comportamento coscienzioso e a monitorare costantemente le condizioni di salute di ragazzi e bambini.
Procedure “anti-Covid”: la misurazione della febbre
Relativamente al monitoraggio dello stato di salute, nella maggior parte delle strutture è previsto che la misurazione della temperatura corporea venga effettuata a casa dalle famiglie. Questo punto però potrebbe rappresentare una criticità.
Chi è genitore sa bene che la sveglia mattutina e i preparativi prima di uscire di casa avvengono spesso nella confusione (e nella fretta) più totale. Ciò è ancor più vero quando si hanno figli piccoli, o numerosi, o entrambe le cose. Quest’anno poi si dovrà prestare ancora più attenzione agli aspetti legati all’igiene personale e al materiale scolastico e para-scolastico (mascherine, gel igienizzante).
Lo scenario che prevede, in questo contesto già abbastanza complesso, che i genitori riescano a trovare il tempo di misurare la temperatura corporea dei propri figli ad uno a uno, è certamente possibile, ma senza dubbio complicato. Senza parlare del fatto che, col passare dei giorni, il livello di attenzione potrebbe fisiologicamente calare.
La tecnologia a supporto delle procedure “anti-Covid”
Durante gli ultimi sei mesi le maggiori aziende operanti nell’ambito della sicurezza e videosorveglianza hanno investito moltissimo nello sviluppo di prodotti – basati sulla tecnologia termografica – per la tutela della salute. In Ekotec abbiamo vagliato quanto proposto dal mercato e, dopo numerosi test, abbiamo scelto una gamma di dispositivi altamente efficaci. Fra questi vi sono soluzioni con prestazioni, dimensioni e costi differenti, ma tutti estremamente affidabili.
Sicuramente l’utilizzo di uno di questi dispositivi, durante le fasi di ingresso a scuola, renderebbe più omogenea e affidabile la rilevazione della temperatura corporea degli studenti. Termoscanner, termotablet e termocamere impiegano pochi secondi per effettuare la misurazione e restituire immagini di immediata lettura, offrendo così uno screening rapido ed efficace.
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