Nell’ambito della prevenzione incendi esistono numerose soluzioni basate su tecnologie differenti che, a seconda dei casi, possono essere usate alternativamente o congiuntamente. A seconda della tipologia di attività e immobili da proteggere, si possono scegliere i sistemi che meglio soddisfano le esigenze del caso. Rilevatori di fumo, di fiamme o di calore, sistemi di aspirazione o spegnimento, telecamere termiche, sono tutti prodotti efficaci, ma non sempre adatti ad ogni contesto. In particolare, per aree di grandi dimensioni e/o esposte a condizioni ambientali estreme, gli strumenti consueti possono non essere pienamente vantaggiosi.
Per infrastrutture su larga scala, ad esempio, i costi e i tempi di installazione e manutenzione delle soluzioni puntuali sono particolarmente impegnativi. Inoltre, viste le grandi dimensioni, le varie zone possono essere soggette a temperature e condizioni diverse, cosa che può portare a misurazioni non omogenee. Nel caso poi di ambienti estremi, la presenza di polvere, vento, umidità o altri fattori, rende i dispositivi di rivelazione maggiormente soggetti a falsi allarmi.
Per assicurare un’adeguata protezione dalle fiamme anche in questi scenari complessi, Thermostick Elettronica, azienda che opera dal 1964 nel settore antincendio, propone un’innovativa soluzione a fibra ottica per la rivelazione del calore.
Caratteristiche dei sistemi a fibra ottica per la rilevazione del calore
La soluzione si basa su un’avanzata tecnologia grazie alla quale i cavi a fibra ottica, installati in modo da formare un circuito chiuso, lungo fino a 10 km, svolgono il ruolo di sensori. Il perimetro cablato può essere suddiviso in zone (fino a 256), ognuna delle quali può essere configurata con criteri di allarme diversi. Il sistema è immune da polveri, vapori organici, agenti corrosivi, radiazioni o temperature estreme, il che abbatte sensibilmente il tasso di falsi allarmi. La rilevazione del calore lavora anche con temperature fino a 1000 °C, conservando la propria efficacia. Infine, i cavi, di facile installazione, hanno una durata prevista di 30 anni e non richiedono interventi di manutenzione.
La soluzione, oltre ai vantaggi descritti, è dotata di un’interfaccia immediata che restituisce un’accurata panoramica della situazione. Grazie ad un software di gestione degli allarmi, il personale addetto alle emergenze può visualizzare a monitor un grafico schematico che riporta lo stato di tutti i dispositivi lineari di rilevazione.
Il sistema può essere facilmente integrato anche su piattaforme di gestione esistenti perché utilizza protocolli standard.
Possibili applicazioni del sistema
Come abbiamo già suggerito nell’introduzione, la soluzione a fibra ottica per la rilevazione del calore, è molto performante in ambienti estremi e infrastrutture di larga scala. Nello specifico, essa può rivelarsi particolarmente efficace nei seguenti impianti:
- contesti molto polverosi, come magazzini automatici, falegnamerie, depositi;
- ambienti in atmosfera esplosiva come raffinerie, impianti chimici, piattaforme off-shore, aree per lo stoccaggio di cisterne;
- strutture sotterranee per gallerie stradali, metropolitane o autorimesse.
Grazie alla facilità di installazione, longevità e assenza di manutenzione, questo sistema, seppure particolarmente idoneo ai contesti suddetti, risulta molto vantaggioso anche in situazioni meno sfavorevoli. Contattateci per avere maggiori informazioni e conoscere tutte le possibili applicazioni.