Il Decreto Milleproroghe, convertito con la Legge n. 15 del 25 febbraio 2022, ha posticipato il termine per l’adeguamento antincendio dei beni tutelati. La precedente scadenza, stabilita dalla legge di bilancio 2019 al 31/12/2022 è stata dunque prorogata di un anno e precisamente al 31/12/2023.
Come precisato in una nota dei Vigili del Fuoco, l’oggetto della nuova tempistica sono i beni immobili che presentano interesse artistico, storico e archeologico e che per tale motivo sono sottoposti a tutela ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. La normativa antincendio di riferimento per tali beni è costituita principalmente da due regole tecniche:
- la norma di prevenzione incendi per gli edifici sottoposti a tutela aperti al pubblico, destinati a contenere musei, gallerie, esposizioni, mostre, biblioteche e archivi;
- la norma di prevenzione incendi per gli edifici sottoposti a tutela, aperti al pubblico e contenenti “altre attività”, diverse dai musei, gallerie, esposizioni, mostre, biblioteche e archivi.
Nella stessa nota viene chiarito che, in attesa di completare l’adeguamento antincendio dei beni tutelati, i responsabili delle attività dovranno effettuare una specifica valutazione del rischio incendio che riporti le difformità tra lo stato di fatto e le prescrizioni di norma. Sulla base di tale valutazione si dovranno mettere in atto misure compensative relative al rischio aggiuntivo così stimato.