Fra le soluzioni più innovative presentate a Sicurezza 2023, oltre ai nuovi terminali Kronotech per applicazioni di rivelazione presenze, figura senza dubbio il nuovo sistema di rivelazione termica lineare proposto da Thermostick Elettrotecnica. L’azienda, che opera da anni nel settore della rivelazione incendi, fornisce prodotti e tecnologie non convenzionali, particolarmente adatte a contesti complessi come gallerie, campi fotovoltaici e termovalorizzatori. Il più recente risultato della costante ricerca di soluzioni innovative ed efficaci è il nuovo sistema di rivelazione lineare di temperatura resettabile, certificato EN54-22. Il fenomeno alla base di tale sistema è l’effetto ottico Raman Time-Domain-Refectometry. Un impulso laser, generato da un apparecchio sorgente, viene propagato attraverso la fibra ottica e crea una riflessione rilevata a fine corsa dallo stesso apparecchio. Alcune componenti di questo impulso laser sono influenzate dalla temperatura che incide sul loro tempo di arrivo. Dalla misurazione di quest’ultimo è possibile determinare la variazione di temperatura.
I vantaggi della rivelazione termica lineare a fibra ottica
Le tratte di cavo sensore in fibra ottica arrivano fino a 10 km di lunghezza e ogni centrale di controllo riesce a gestirne al massimo quattro. Inoltre, su ogni tratta di cavo è possibile programmare fino a 2000 zone di allarme, configurabili autonomamente in modo da adattarsi alle diverse condizioni ambientali che possono caratterizzare infrastrutture di larga scala. Ciò consente una rivelazione incendi più puntuale e rapida, unitamente ad un bassissimo tasso di falsi allarmi, anche in condizioni difficili.
Oltre a ciò, il sistema è immune allo sporco, polvere, ambienti corrosivi, ai vapori organici, alle temperature estreme e alle radiazioni.
Vi sono poi vantaggi direttamente derivanti dalle caratteristiche intrinseche della fibra ottica che risulta essere:
- flessibile e leggera;
- meccanicamente robusta;
- disponibile anche in versione rinforzata con armatura in acciaio inossidabile;
- immune ai disturbi elettromagnetici;
- durevole fino a 30 anni.
Per queste sue peculiari caratteristiche, la fibra, oltre ad essere adatta stabilimenti di ampie dimensioni, consente un’operatività ambientale da -40 °C a +85 °C, tempi di rivelazione rapidi e localizzazione precisa degli eventi allarme. Il sistema, inoltre, è considerato ripristinabile a seguito di un evento, se i rivelatori lineari sono sottoposti a temperature o condizioni fisiche al di sotto dei valori dichiarati dal produttore.
Maggiori applicazioni del sistema
Gli ambiti di applicazione dei sistemi di rivelazione termica lineari sono molteplici, in quanto la tecnologia a fibra ottica consente di eliminare la maggior parte delle interferenze ambientali normalmente presenti.
La soluzione si presta ad essere impiegata negli impianti che trattano sostanze infiammabili o attività ad alto rischio incendio, come:
- Parcheggi multipiano;
- Campi fotovoltaici;
- Grandi capannoni;
- Serbatoi di stoccaggio liquidi e gas infiammabili;
- Industrie farmaceutiche;
- Depositi di cereali;
- Impianti di gestione e trattamento rifiuti;
- Tunnel ferroviari e autostradali.
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