Lo scorso agosto, vi avevamo anticipato che era in arrivo l’aggiornamento della norma CEI sugli impianti antintrusione. Come preannunciato, la nuova norma CEI 79-3 è stata pubblicata a dicembre 2024 ed è entrata in vigore a gennaio 2025.
Per l’occasione, il Comitato Elettrotecnico Italiano ha organizzato una giornata di approfondimento sul tema. Durante l’evento, una serie di esperti hanno illustrato gli aspetti più importanti della norma e le novità più significative rispetto alla precedente edizione.
Le novità della nuova Norma CEI 79-3
Le novità introdotte sono sostanzialmente quattro:
- Elaborazione di un metodo oggettivo per l’Analisi del Rischio: attraverso l’esame obiettivo delle caratteristiche del bene da proteggere e del contesto in cui si trova, è possibile stabilire concretamente le probabilità di accadimento di una violazione e il danno conseguente. Sulla base di questi dati si determina quindi il Livello di Prestazione dell’impianto;
- Introduzione del concetto di sotto-impianto: grazie a questa definizione, ogni progetto può essere suddiviso in sotto impianti indipendenti, ognuno col proprio Livello di Prestazione. Ciò garantisce maggiore flessibilità nella progettazione e semplifica eventuali ampliamenti o modifiche al sistema;
- Sviluppo di un nuovo unico metodo di progettazione: integrando i due preesistenti metodi progettuali, è stato elaborato un metodo univoco. Tale metodo ha una dettagliata struttura tabellare che offre un riferimento preciso ai progettisti;
- Introduzione di un nuovo Indice Integrativo di Sicurezza: tale indice rende possibile comparare su base oggettiva gli elementi aggiuntivi presenti nel progetto, in modo da poter scegliere quelli che meglio ne integrano la sicurezza senza modificarne il Livello di Prestazione.
Oltre alle novità suddette, la nuova norma CEI 79-3 ha subito un aggiornamento dei riferimenti normativi e una riorganizzazione e semplificazione del testo al fine di renderlo più chiaro e immediato.
Infine, sono state introdotte una serie di considerazioni sul tema della manutenzione, in particolare sulla periodicità dei controlli da effettuare e sulle caratteristiche degli stessi.