All’inizio di questa settimana con il post “Telecamere per la rilevazione della temperatura corporea” abbiamo introdotto il tema dell’utilizzo della termografia applicata alla gestione e prevenzione dei rischi sanitari, uno strumento utile per attuare un primo screening sulle persone che accedono ad un determinato luogo, intercettando in modo automatico i casi sospetti.
Questa soluzione si inserisce necessariamente in un più ampio contesto di misure organizzative, predisposte da Aziende ed Enti per contenere i rischi da contagio per COVID-19. La sua efficacia può essere amplificata se il sistema di controllo termografico viene inserito in una infrastruttura finalizzata al controllo degli accessi.
E’ il caso della proposta di Kronotech, che ha integrato nel proprio sistema di controllo accessi la gestione delle telecamere per il rilevamento della febbre, progettando una soluzione specificamente pensata per la tutela della salute dei lavoratori.
Tale soluzione prevede l’integrazione di una o più termocamere nella piattaforma di controllo accessi KCAWEB. Il sistema così concepito consente di effettuare in modo rapido e sicuro la misura della temperatura di personale dipendente ed ospiti, individuando eventuali soggetti a rischio.
Controllo accessi e rilevamento della febbre: come funziona
Il sistema Kronotech si compone di termocamera, terminali Kronopoint e software KCAWEB. In caso di valori anomali, esso visualizza un allarme sul monitor transiti di KCAWEB per allertare l’operatore e impedire l’ingresso al soggetto a rischio; in presenza di tornelli o porte di accesso, il sistema ne inibisce lo sblocco. KCAWEB permette inoltre di gestire l’apertura di tutti gli altri varchi dell’impianto, autorizzando solo i soggetti che siano risultati negativi al controllo temperatura.
E’ possibile assegnare un termine temporale alla validità dello screening, scaduto il quale il badge non è più idoneo fino ad una nuova misurazione della temperatura.
I vantaggi della soluzione Kronotech
La soluzione richiede un’installazione e configurazione molto semplice e l’integrazione fra controllo accessi e sistema di rilevazione della temperatura corporea, ne massimizza i vantaggi. L’esistenza di varchi elettronici per l’ingresso in azienda, infatti, comporta necessariamente la canalizzazione del flusso di persone in entrata, creando il presupposto per una misurazione ancor più accurata.
In secondo luogo, grazie all’automatizzazione del sistema di accesso, all’eventuale soggetto a rischio viene istantaneamente negata l’autorizzazione e quindi impedito l’accesso. Naturalmente anche in questo caso non viene meno l’obbligo di prevedere un addetto che, in caso di valori anomali, si occupi di effettuare controlli sanitari più accurati.