Controllo Accessi
Controllo Accessi per le Aziende
Negli ultimi anni le esigenze di protezione delle aziende sono diventate sempre più articolate e specifiche in base alle singole realtà. Se fino a poco tempo fa il bisogno primario era principalmente quello di proteggersi dalle intrusioni dall’esterno, oggi si sta imponendo sempre più anche la necessità di monitorare e gestire il flusso di persone e automezzi in corrispondenza dei varchi, siano essi perimetrali o interni alla struttura.
In realtà aziendali complesse, per dimensione o perché al loro interno si svolgono attività sensibili, i fabbricati sono spesso suddivisi in aree e per questioni di sicurezza l’accesso ai diversi settori è soggetto ad autorizzazione. Se si pensa poi che i flussi di persone da gestire non sono solo quelli relativi ai dipendenti, ma anche ai fornitori abituali, ai visitatori occasionali e ai prestatori d’opera di varia natura, è facile immaginare quanto tale supervisione possa rivelarsi complessa. A complicare ulteriormente il processo vi sono inoltre le differenti tipologie di accesso: pedonale, ciclabile o veicolare.
Cos’è il Controllo Accessi
Il Controllo Accessi nasce proprio allo scopo di semplificare e automatizzare tali elaborate procedure. Esso è un sistema di sicurezza che, mediante l’uso di apparecchi elettronici, posizionati in prossimità delle porte o dei varchi (esterni o interni), rileva e registra gli accessi, abilitando o meno al passaggio i diversi soggetti.
Come funziona
Il suo funzionamento presuppone innanzitutto l’utilizzo di un software per l’inserimento delle anagrafiche utenti e di tutte le regole di accesso alle diverse aree aziendali. Da questo “archivio” centrale le informazioni vengono inviate alle centraline di controllo accessi posizionate in corrispondenza dei singoli varchi. Tali centraline, attraverso i lettori ad esse collegati, ricevono i dati da parte dei singoli fruitori, determinandone l’identificazione e le relative autorizzazioni.
Se fino a poco tempo fa tali apparecchi erano per lo più semplici lettori di codici o di tesserini magnetici (i cosiddetti “badge”), oggi le più moderne tecnologie sono state studiate e applicate a questo settore, ampliando moltissimo il ventaglio delle possibilità di impiego. Barriere, tornelli, porte e cancelli adesso possono essere pilotati da telecamere per la lettura delle targhe, lettori Rfid (Radio frequency identification), biometrici, magnetici, lettori di codici o ancora antenne veicolari UHF (Ultra High Frequency). I vari apparati elettronici si differenziano dunque non solo per la tipologia di dati da acquisire, ma anche in base alla modalità di trasmissione, rendendo tali sistemi sempre più accessibili e versatili.
Sviluppi e Applicazioni
Gli sviluppi offerti dal Controllo Accessi sono molteplici. In particolar modo, grazie all’integrazione con i sistemi di Rivelazione Presenze, con un’unica infrastruttura si possono arrivare a organizzare, non solo le attività correlate alla Security e alle Risorse Umane, ma anche le procedure relative al controllo di produzione e alla gestione delle Emergenze.
E’ possibile infatti individuare gruppi di utenti ai quali assegnare autorizzazioni di accesso personalizzate che possono essere differenziate non solo su base geografica (ad esempio solo ai varchi di un determinato settore), ma anche su base temporale (ad esempio nelle fasce orarie e nei giorni di attività). Ciò consente di avere in ogni momento un quadro preciso delle presenze e della loro localizzazione all’interno dell’azienda, dato che permette, in caso di emergenza, di gestire le evacuazioni e il recupero dispersi in modo più rapido e mirato.
Dove operiamo
Ekotec installa e gestisce sistemi di Controllo Accessi per aziende in tutto il Nord e Centro Italia.